Soggiornare a Palmarola richiede delle condizioni particolari perché è un'isola meravigliosamente particolare.

E' disabitata: non troverete negozi, supermarket, tabacchi, strade... l'unica spiaggia "abitata", principalmente nel periodo estivo, è la Cala del Porto: qui troverete la nostra struttura ed alcune case private. 

E' priva di corrente elettrica, infatti siamo muniti di generatore di corrente che attiviamo al calar del sole fino a chiusura della serata. Per la notte abbiamo attrezzato le camere con luci a led.

Sull'isola nessuna linea telefonica ha campo: per telefonare è necessario percorrere il sentiero che porta in cima alla montagna oppure, per chi ha imbarcazioni proprie, basta raggiungere il lato Est dell'isola da cui è visibile Ponza.

L'acqua è una vera e propria ricchezza in quanto trasportata con la nave cisterna una, massimo due volte all'anno, pertanto richiediamo particolare attenzione al consumo.

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Sull'isola non è possibile noleggiare barche o gommoni... dalla spiaggia in cui  sorge

"O' Francese" è possibile raggiungere a piedi un'altra spiaggia, La Piana del Viaggio oppure fare un'escursione sulla montagna I Vricci.

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O' Francese mette a disposizione dei clienti alcune canoe per potersi spostare via mare e visitare nelle vicinanze:

-"Il Faraglione di San Silverio":in cima allo scoglio c'è una piccola cappella contenente la statua del Santo, un libro per poter lasciare una dedica e qualche ricordo dei devoti;

-"Le Galere": gli scogli sono maculati di ossidiana, allo stato naturale, nero lucidissimo. L'uomo primitivo vi ricavava punte di freccia, asce, coltelli, raschiatoi.

-"La spiaggia di Tramontana", sovrastata da una parete rocciosa parzialmente composta di ossidiana.

Per chi riesce ad allontanarsi di più potrà raggiungere procedendo verso Nord:

-"I Piatti", il nome di questi scogli deriva dalla loro forma appiattita, la roccia che li compone è di un colore quasi bianco;

-"Lo Scuncillo", lo scoglio a forma di conchiglia;

-"La cattedrale", così chiamata per la struttura colonnare di basalto. La secolare erosione eolica ha determinato in questa parte dell’isola una spettacolare conformazione della roccia tufacea. Sulla sommità della montagna si scorge una piccola colonia di palme nane.

Invece, procedendo verso Sud:

-"La Piana del Viaggio"; "Lo scoglio dell'Elefante"; "Le Grottelle"; "Il Faraglione Pallante";

- "I Faraglioni di Mezzogiorno", tra i quali si distingue quello più grande al cui interno si apre un incantevole grottone, alto circa 20 metri, in cui si può entrare per poi uscire dall’ altro lato;

-"I Fucili", due scogli che in passato formavano un arco naturale, crollato in seguito a una violenta mareggiata;

-"Cala Brigantina", prende il nome dai pirati che nel medioevo vi trovavano riparo;

-"Lo Scoglio Suvace", detto così dalla forma del pesce sovace simile alla sogliola.

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